Come funziona per l’allievo
Lo strumento fondamentale di lavoro per l’allievo è il classificatore con i «fogli gialli d’autovalutazione» (FV). Essi riassumono, sottoforma d’esercizi e concrete attività da svolgere individualmente, gli obiettivi essenziali del programma di matematica. La prima pagina è una «tabella d’autovalutazione» che elenca tutti gli argomenti da affrontare nel corso dell’anno. Ogni argomento è diviso nei livelli «Facile», «Medio» e «Difficile».
L’allievo può scegliere fra gli argomenti proposti quello che, in funzione delle sue conoscenze, capacità, interessi, gli sembra alla sua portata. Prima di affrontare un «foglio giallo», però, egli deve, di regola, prepararsi, in collaborazione con dei compagni, utilizzando dei «fogli bianchi di preparazione» (FP) che permettono di incontrare, scoprire e lavorare le diverse difficoltà e i diversi ostacoli. Solo quando è convinto di poter affrontare e risolvere un dato compito, ad un certo livello, l’allievo può decidere liberamente di svolgere il corrispondente «foglio giallo», cioè la relativa situazione d’autovalutazione.
Una volta conquistato quel determinato obiettivo, l’allievo può colorare la casella corrispondente nella sua «tabella d’autovalutazione». In caso d’errori, invece, l’allievo deve riprendere quel tipo di situazioni, lavorando su dei «fogli bianchi di ripresa», anche con l’aiuto di un compagno o del docente.
Gradualmente l’allievo costruisce così il suo percorso d’apprendimento. Egli può costantemente vedere dove è arrivato, quali sono i suoi punti forti, le sue debolezze, può progettare nuovi lavori, ecc…